Obbligo di sanificazione ambienti: quando è necessario intervenire?

Obbligo di sanificazione ambienti: in quali casi è richiesto intervenire?

Le linee guida in merito all’obbligo di sanificazione ambienti sono state soggette a numerose variazioni. In particolare, a fronte della crisi pandemica degli ultimi due anni. Quando parliamo di sanificazione di un locale ci riferiamo all’insieme di procedure ed operazioni di pulizia, disinfezione e sterilizzazione finalizzate al mantenimento degli standard qualitativi di superfici ed arie interne agli ambienti di lavoro. 

L’obbligo di sanificazione ambiente è in vigore, a carico di tutti i datori di lavoro, da oltre dieci anni. All’interno del Decreto Legislativo n.81 vengono delineate le pratiche utili da seguire per tutelare i lavoratori ed evitare così sanzioni a carico dei datori di lavoro. Il Decreto datato al 2008 contiene le norme da applicare a tutte le imprese a prescindere dal settore, classificazione di rischio e tipologia. 

Le condizioni legate alla pandemia da Covid-19, come già anticipato, hanno richiesto parametri maggiormente restringenti in materia di sanificazione e pulizia dei locali di lavoro. Facciamo chiarimento sui caratteri di obbligatorietà, specificando gli adempimenti e l’obbligo di sanificazione ambienti in caso di positività conclamata in azienda o meno.

 

Obbligo di sanificazione ambienti in caso di contagio interno all’azienda

L’obbligo di sanificazione ambienti è imprescindibile in caso di presenza di un caso conclamato di positività al virus interno all’azienda.
Facciamo riferimento alla circolare 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute, in particolare al punto 4 del protocollo. Si parla di sanificazione dei locali potenzialmente infettati e degli apparati e strumenti di lavoro degli stessi ambienti. La pulizia e sanificazione presentano un livello di complessità di intervento tale da rendere i processi eseguibile esclusivamente a livello professionale. Difatti, l‘intervento di sanificazione ambiente lavoro nel caso di un soggetto risultato positivo al contagio dovrà essere eseguito da una ditta autorizzata, nel rispetto dei protocolli, che potrà rilasciare l’apposita certificazione di intervento eseguito a termine della procedura. La sicurezza di intervenire in maniera efficace e senza far correre rischi al personale interno è il motivo per cui la stragrande maggioranza degli interventi di disinfezione straordinaria sono effettuati da ditte esterne certificate.
Obbligo di sanificazione ambienti

L’obbligo di sanificazione ambienti in tutte le imprese

La sanificazione delle aziende è obbligatoria anche per tutte quelle in cui non ci siano stati episodi provati. L’azienda dovrà necessariamente assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali. Obbligo esteso a tutti i tipi di ambienti come le postazioni di lavoro e le aree comuni e di svago.
Sempre in riferimento alla circolare in merito ai casi provati di contagio, per le aziende è specificata la necessità di garantire la pulizia ad ogni fine turno e la sanificazione obbligatoria di tutti gli strumenti e postazioni come tastiere, schermi e scrivanie. Punto cruciale è quello di adempiere ai processi di sanificazione seguendo rigidamente le attività delineate nel DM 274/1997. Tali processi sono definiti atti a rendere sani determinati ambienti attraverso interventi di pulizia, disinfezione e disinfestazione. Specifiche e linee guida che palesano l’esigenza di rivolgersi ad una ditta specializzati in interventi di sanificazione.

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